Solo nella bellezza altrui
vi è consolazione, nella musica altrui e in versi stranieri. Solo negli altri vi è salvezza, anche se la solitudine avesse sapore d’oppio. Non sono un inferno gli altri, a guardarli il mattino, quando la fronte è pulita, lavata dai sogni. Per questo a lungo penso quale parola usare: se lui o tu. Ogni lui tradisce un tu, ma in cambio nella poesia di un altro è in fedele attesa un dialogo pacato.